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CBD cristalli: tutto quello che dovresti sapere

CBD cristalli: tutto quello che dovresti sapere

Se hai sempre sentito parlare dei cristalli al CBD e vorresti sapere ogni dettaglio che li caratterizza, questo articolo fa per te. Tra poco scoprirai quello che dovresti conoscere riguardo ai cristalli derivati dal CBD, ovvero il cannabidiolo presente nella canapa.

Potrai scoprire i benefici del CBD sul corpo umano e approfondire la maggior parte delle caratteristiche della sostanza derivata dalla pianta di canapa.

Continua a leggere e troverai le notizie che hai sempre voluto conoscere sui cristalli di CBD puro, oltre che le risposte a molte delle domande che ti poni da tempo su CBD e THC. Potrai inoltre approfondire le informazioni in tuo possesso riguardo a tutto quello per cui la sostanza derivata dalla canapa, vale a dire il CBD, può essere utile.

IN COSA CONSISTE IL CBD E PERCHÈ SE NE PARLA TANTO

Come già accennato, il CBD è un argomento che attira sempre più l’attenzione, specialmente quando questa sostanza è di altissima qualità, perché derivata dalla pianta di canapa sativa coltivata secondo criteri biologici.

Innanzitutto il CBD è, come accennato, una sostanza presente nella pianta di canapa e la sua definizione deriva dal nome esteso cannabidiolo. Perché siano puri, i prodotti a base di CBD devono essere sottoposti a processi di estrazione specifici, che ne preservino i principi attivi e non vengano mescolati a sostanze chimiche.

Se di elevata qualità, il CBD mantiene le sue proprietà anche ad alte temperature e questo contribuisce a farne un prodotto sempre più richiesto, per gli utilizzi più diversi.

Grazie a studi condotti per comprendere quali fossero i benefici del CBD, in tempi relativamente recenti si è scoperto che nel corpo umano è presente il sistema endocannabinoide, che una volta attivato, si mette in relazione con il sistema nervoso centrale.

Abbiamo visto che il cannabidiolo è una sostanza presente nella pianta di canapa che reagisce in maniera specifica sull’organismo umano. Al CBD sembra si possano riconoscere molti benefici e non è un caso che la canapa sia utilizzata da secoli dall’uomo.

L’uso di CBD sembra avere molte potenzialità nel supportare le condizioni psico fisiologiche dell’organismo, in molte circostanze. In presenza di problemi, disfunzioni o altre problematiche, tuttavia, è sempre meglio rivolgerti al tuo medico curante, per chiarire dubbi, ricevere un consulto ufficiale o semplicemente chiedere un consiglio su tematiche diverse che riguardano la tua salute.

Dal CBD si possono ricavare molti prodotti, dagli unguenti agli e-liquid, dalle creme per l’acne o per la psoriasi, alle creme anti invecchiamento notte e giorno, dalla lozione per le mani ai cristalli al CBD.
Vediamo dunque in cosa consistono i cristalli al CBD, scoprendo tutti i dettagli importanti da sapere.

CRISTALLI AL CBD: DA COSA SONO CARATTERIZZATI

Cristalli di CBDI cristalli al CBD, un po’ come il nome suggerisce, sono l’espressione più pura dei prodotti a base di CBD. Si tratta di cristalli purificati, che – in quanto a base di CBD – derivano dall’estratto di canapa.

L’aspetto più interessante è che si tratta di prodotti considerati biologici al 100%, pertanto possono essere considerati sicuri e vegani e adatti molti utilizzi che concorrono al benessere generale dell’organismo, anche grazie al fatto che non contengono THC.

Quest’ultimo è una delle tante sostanze contenute nella canapa che, a differenza del CBD, ha effetti psicotropi. Non è un caso, infatti, che la tolleranza all’interno di prodotti per l’uso umano è attestata in una percentuale al di sotto dello 0.06%.

Come detto, però i cristalli al CBD sono purissimi, quindi non ne contengono affatto, essendo composti unicamente da CBD o cannabidiolo.

I cristalli al CBD si presentano sotto forma di polvere di cristallo, caratterizzati dal fatto di essere insapori e inodori. Per tale ragione si prestano a molti utilizzi diversi, sia sotto forma concentrata che aggiunti ad altri prodotti a base di CBD, in modo da potenziarne l’efficacia.

I cristalli, sostanza pura di CBD, sono quindi versatili, non contengono OGM nè glutine. Questo ne fa un prodotto sicuro che non presenta particolari limitazioni. Puoi infatti averli sempre con te, per ogni volta che dovessi averne necessità di utilizzo.

IN CHE MODO IL CBD SI RELAZIONA CON IL SISTEMA ENDOCANNABINOIDE

Abbiamo accennato al fatto che il CBD si relaziona con il sistema endocannabinoide del corpo umano, il quale si mette poi in comunicazione con il sistema nervoso centrale.

Ma in cosa consiste esattamente il sistema endocannabinoide e in che modo nasce la relazione di quest’ultimo con il CBD?

Partendo dal principio, è importante sapere che fino a pochi anni fa non si sapeva dell’esistenza all’interno del corpo umano del sistema endocannabinoide. La sua scoperta, che risale al 1992 infatti, è stata la conseguenza degli studi e delle ricerche compiuti sul CBD che da tempo attira un’attenzione sempre crescente.

Il sistema endocannabinoide funge da protettore del nostro organismo, in moltissime circostanze ed è prevalentemente formato da:

  • Recettori endocannabinoidi
  • Enzimi

All’interno del sistema endocannabinoide sono presenti i recettori endocannabinoidi CB1 e CB2, i quali sono responsabili rispettivamente del controllo dell’appetito, delle emozioni e della memoria (CB1) e della difesa contro le infiammazioni o contro alcune patologie. Il recettore CB1 è presente in tutto il corpo umano, nell’ipotalamo e nell’amigdala, mentre il CB2 è un recettore presente nel sistema immunitario e nel sistema nervoso periferico.
il nostro organismo produce in maniera naturale tali recettori che hanno il potere di influenzare in maniera determinante lo stato generale di salute, potenziando il sistema immunitario.

Il CBD entra in relazione con tali recettori e li attiva, favorendo una risposta naturale del nostro organismo a diverse disfunzioni o patologie.

Dopo l’attivazione e l’azione dei recettori CB1 e CB2 nel corpo umano, gli enzimi presenti nel sistema endocannabinoide li degrada, dal momento che poi – come è ormai chiaro – il corpo provvede a riprodurne di nuovi.

I cannabinoidi che si mettono in collegamento con il sistema endocannabinoide, sono fondamentali perché estendono e potenziano la durata dell’effetto che i recettori sortiscono sul sistema nervoso centrale, aumentando i benefici sul nostro organismo.

Ora che sei molto più informato relativamente al sistema endocannabinoide, ti sarà molto più semplice comprendere in che modo i cristalli al CBD possono rappresentare un valido aiuto per il tuo benessere generale.

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