
Benvenuto nel ventunesimo secolo: tecnologia di facile utilizzo, libera accessibilità a molte attività che una volta erano considerate per pochi e che ora sono alla portata di tutti, accelerazione continua e ritmi sempre più incalzanti. Bello, ma… che stress!
Come se non bastasse, ci si ritrova spesso nella situazione di sentirsi incompresi, sottovalutati, oppressi, sottostimati. Tutte condizioni che, sul piano personale o su quello professionale, a lungo andare rischiano di generare un senso profondo di depressione, da cui talvolta è difficile uscire.
Ansia e depressione sono ormai fenomeni molto diffusi negli ultimi decenni e inevitabilmente influenzano la quotidianità, sotto molte sfaccettature.
A prescindere da come sia la tua curva personale in merito alla gestione di queste due vere e proprie patologie moderne, sappi che possono essere gestite. Man mano che l’industria del CBD e della cannabis cresce, vengono condotte ulteriori ricerche scientifiche. Grazie a ciò si possono ottenere maggiori informazioni sugli effetti della cannabis, dei cannabinoidi e dei terpeni. Molti studi hanno dimostrato diversi benefici nell’uso di CBD, tra cui il sostegno al benessere, all’equilibrio e alla gestione dello stress. Dai prodotti a base di CBD ad altri metodi naturali, puoi aiutare il tuo organismo a stare meglio. Il CBD, infatti, si relaziona con il sistema endocannabinoide dell’organismo, e agisce direttamente sul sistema nervoso.
Tra i prodotti a base di CBD, puoi optare per creme, unguenti e topici, che oltre a rappresentare un aiuto contro stress e depressione: inoltre, hanno anche altre proprietà, tra cui quella, per esempio, di rappresentare un valido aiuto nel combattere problemi della pelle come l’acne o la psoriasi. Utili quindi per diverse condizioni.
“Mens sana in corpore sano” diceva Giovenale. Niente di più vero! I ritmi della modernità e le sue oscillazioni ci impongono più che mai di essere forti e preparati: vediamo come, con i prodotti a base di CBD e altre soluzioni.
IL SEGRETO NASCOSTO NEL METABOLISMO NON ANCORA CONOSCIUTO AL 100%
In questa piccola guida troverai informazioni utili relative alla cannabis terapeutica e al CBD come sostegno al benessere e alla gestione dello stress: ti basti sapere che il metabolismo interessa le trasformazioni chimiche delle nostre cellule.
Tratteremo il coinvolgimento di enzimi e sistemi multienzimatici intracellulari, quindi ci riferiamo alle cellule e al loro funzionamento, alla loro produzione che finisce nel sangue, ovvero agli ormoni.
In altre parole affronteremo le informazioni che riguardano il complesso sistema metabolico. Di fatto, in base a quello che ci succede intorno e al modo in cui lo interpretiamo, il nostro cervello innesca delle reazioni chimiche all’interno del nostro organismo che influenzano le nostre scelte, le nostre reazioni e il nostro stile di vita.
Oggi, amiamo conoscere quello che ci circonda anche dal punto di vista scientifico. Abbiamo sviluppato una tale attenzione al dettaglio che cerchiamo sempre di conoscere il percorso esatto di una reazione chimica che avviene contemporaneamente ad altre migliaia di reazioni, all’interno del nostro corpo.
Per dirla in altre parole, nel 2011 nel The Journal of Clinical Endocrinology pubblicato negli Stati Uniti, il medico Elizabeth Lawson sembra aver individuato un legame tra ormoni prodotti nel metabolismo e depressione.
Nel suo studio potrebbe aver evidenziato che enzimi, ormoni e metabolismo sono connessi al nostro cervello e ci influenzano nelle scelte che facciamo. Se sia la leptina, uno degli ormoni dell’appetito, a influenzare la depressione o viceversa ancora non si sa, ma di certo la relazione tra metabolismo e depressione sembrerebbe scientificamente provata.

IL SISTEMA ENDOCANNABINOIDE: SIGNIFICATO E SUE FUNZIONI
Direttamente collegato al problema di stress, ansia e depressione, interviene il sistema endocannabinoide, presente non solo negli uomini ma anche negli animali. Il sistema endocannabinoide è considerato un regolatore centrale, in grado di modulare ed equilibrare le principali attività degli organismi fra cui:
- Mangiare
- Dormire
- Rilassarsi
- Proteggere
- Dimenticare
Numerosi studi scientifici sembrerebbero aver localizzato i recettori cannabinoidi e hanno scoperto che questi sono distribuiti in tutto il corpo e si “affiancano” al sistema metabolico. Sono inoltre presenti nel nostro sistema cardiovascolare che trasporta gli ormoni, oltre che nel sistema immunitario.
INTERVENIRE SUL SISTEMA ENDOCANNABINOIDE: ECCO COME
Alla luce delle precedenti considerazioni sia lo stress che la depressione potrebbero comportare degli squilibri fisici ed emozionali.
Alcuni sintomi della depressione, sono infatti legati a stati d’ansia:
- dimagrimento o viceversa aumento di peso
- affaticamento
- perdita di memoria
- nervosismo / agitazione
- insonnia
- perdita di interesse
- tristezza e senso di colpa
- angoscia e disperazione
- riduzione delle proprie attività
- ansia sociale
- impotenza
- istinti di suicidio
Chi soffre di depressione se non interviene per tempo, rischia di dover affrontare tutta la scaletta dei sintomi in discesa. Diversi studi sembrano correlare il sistema endocannabinoide dell’organismo a questi stadi di alterazione.
Alcuni tra sintomi tipici dello stress sono, invece:
- mal di testa
- forte stanchezza
- disturbi del sonno
- disturbi sessuali
- tensione muscolare
- difese immunitarie indebolite
- insoddisfazione generale
- pessimismo
- aggressività
- difficoltà di concentrazione
- procrastinazione
- problemi di comunicazione
- gelosia
- iperattività
- dipendenze
- malattie cardiovascolari, scheletriche o
- muscolari
- ulcere
Se la nostra serotonina prodotta si lega ai recettori di cui abbiamo parlato poco fa, si raggiunge una sensazione di calma e rilassamento che influenzerà positivamente le nostre emozioni, permettendoci di compiere scelte più ponderate.
Il CBD potrebbe dare interessanti risultati nel caso ad esempio di stress post traumatico dovuto a un evento luttuoso, piuttosto che un incidente stradale o una grave malattia. Si tratta di circostanze che lasciano solchi profondi sulle nostre emozioni e creano un disagio psicologico importante che coinvolge direttamente il nostro metabolismo.
L’utilizzo di CBD, sembra poter dimostrare la sua efficacia anche rispetto agli effetti collaterali, a differenza di alcune sostanze che se da un lato ti aiutano a rilassarti e a calmarti, dall’altro possono provocare una leggera sonnolenza, motivo per cui occorre essere molto cauti nel caso si debba dopo lavorare o guidare. Tali sostanze possono anche essere la conseguenza di secchezza delle fauci, effetto collaterale tipico dovuto alle presenza dei recettori endocannabinoidi nelle ghiandole salivari.
Sempre in correlazione all’effetto calmante potrebbe esserci un calo di pressione, come effetto momentaneo, subito dopo aver assunto tali sostanze.
I prodotti a base di CBD potrebbero essere considerati un utile supporto ai rimedi per combattere stress e ansia, soprattutto in aiuto a terapie specifiche e mediche.